Progettazione e Ottimizzazione impianti ad aria compressa, vapore e fluidica

L’orientamento all’innovazione, all’integrazione delle discipline ingegneristiche e le tecniche di diagnostica precoce da noi utilizzati su praticamente qualsiasi tipo di impianto, ci danno l’opportunità di contribuire alla progettazione di modifiche, migliorie in termini di affidabilità e manutenibilità, nonché di affiancare il Cliente in sede di analisi costi-benefici.

Impianti a vapore

Negli impianti a vapore privi di un programma di ispezione e riparazione su condizione, la percentuale di scaricatori di condensa guasti può arrivare al 50%, una cifra che si riduce significativamente con ispezioni semestrali o annuali e immediate riparazioni.

Le ispezioni con gli Ultrasuoni Airborne sono in grado di rivelare le condizioni di ciascuno scaricatore di condensa, e molti produttori, tra cui Spirax Sarco, consigliano di utilizzare gli Ultraprobe della Ue Systems. Gli ultrasuoni sono particolarmente adatti alla manutenzione degli impianti a vapore perché l'operatore può sentire cosa succede all'interno del sistema e prendere decisioni più informate, mentre l'impianto è in funzione

Alcuni Ultraprobe hanno un software incorporato, che permette di creare percorsi di ispezione, tenere un registro delle condizioni di ciascuno scaricatore di condensa e generare report o ordini di riparazione.
Le termocamere a infrarossi sono anch'esse molto adatte per verificare rapidamente lo stato di efficienza di uno scaricatore di condensa, a distanza e possono essere incluse in un programma di ispezione basato sugli ultrasuoni, per fornire una valutazione più completa della situazione.

Diagnosi Energetica

PMI diagnosi energetiche

La REALIZZAZIONE di DIAGNOSI ENERGETICHE per le PMI non è obbligatoria ma, nell’ ottica del raggiungimento degli obiettivi nazionali per il risparmio di energia, stanno per avviarsi programmi regionali per il finanziamento di tali documenti anche per le PMI.

Auditech propone un pacchetto completo di diagnosi energetica per le PMI e leak management (ricerca e gestione delle perdite di aria compressa).

Questo è fondamentale in quanto tra i requisiti segnaliamo che, nel caso del cofinanziamento per le diagnosi energetiche, è richiesto che l’azienda realizzi almeno uno degli interventi di efficientamento energetico suggeriti nella diagnosi.

Situazione attuale

Nel 2015 il ministero dello sviluppo economico e quello dell’ambiente hanno pubblicato l'avviso per il programma di incentivi per rendere più efficienti le piccole e medie imprese (PMI).

L'Avviso definisce le modalità di presentazione, da parte delle Regioni e Province Autonome, dei bandi sui programmi d’incentivazione che dovranno essere articolati sui seguenti punti:

  1. Redigere programmi per la realizzazione di diagnosi energetiche nelle PMI;
  2. Modalità d’erogazione del cofinanziamento;
  3. Attività di gestione e controllo.

Ad oggi i programmi presentati dalle regioni sono stati valutati dal Ministero dello Sviluppo Economico, il quale ha informato il Ministero dell'Ambiente in relazione ai programmi approvati. Infine le regioni dovranno deliberare il programma di cofinanziamento che definiranno le modalità di erogazione degli incentivi.

Durata ed entità degli incentivi

L’iniziativa verrà replicata annualmente fino al 2020 con lo scopo di incentivare gli audit energetici nelle PMI o l’adozione di sistemi di gestione dell’energia conformi alle norme ISO 50001.

Le PMI avranno a disposizione una copertura del 50% dei costi che sosterranno per la realizzazione delle diagnosi energetiche. Si stima che non meno di 15.000 PMI all’anno potranno essere coinvolte in questa iniziativa e che altrettanti progetti di efficienza energetica scaturiranno dalle diagnosi energetiche.

Nota importante

Ciascuna Regione o Provincia autonoma deciderà dunque come destinare le risorse e che cosa finanziare. Il Ministero valuterà la conformità dei programmi delle Regioni ai requisiti per il cofinanziamento stabiliti nell’articolo 3 dell’Avviso pubblico.

Tra i requisiti, segnaliamo che nel caso del cofinanziamento per le diagnosi energetiche è richiesto che l’azienda realizzi almeno uno degli interventi di efficientamento energetico suggeriti dalla diagnosi, che abbia tempo di ritorno economico inferiore o uguale a 4 anni.

La leak management (gestione delle perdite di aria compressa) è sicuramente un intervento di efficientamento energetico importante e che normalmente ha un periodo di pay back di pochi mesi.

Nel caso di cofinanziamento del Sistema di Gestione dell’Energia ISO 50001 è invece richiesto che la certificazione sia effettivamente ottenuta, prima di ricevere il contributo.

Le fasi principali:

Le fasi principali dell'audit energetico per le PMI sono le stesse di quelle per le grandi imprese. E sono qui riportate:

Fasi Efficienza

Il risparmio è nell'aria

Eliminare le perdite d’aria compressa migliora sia il bilancio aziendale sia l’ambiente.

Almeno il 20% dell’energia impiegata per la produzione di aria compressa è sprecata. Con questo dato in un impianto di produzione è come se su cinque compressori che stanno operando uno sia in funzione solo per bilanciare le perdite di aria compressa, che non sono rilevate e riparate, e serva solo a tenere l’impianto stesso in pressione.

Ispezione linee aria compressa

Queste perdite sono un importante costo nascosto nella voce “energia” dei bilanci delle aziende e si può eliminare con un programma di Leak Management (ricerca e gestione delle perdite). Solitamente l’investimento necessario per questo programma viene recuperato in breve termini, con tempi di Pay-Back caratteristici di 2 o 3 mesi.

I tecnici Auditech s.r.l. sono certificati ASNT Airborne Ultrasound Technology e sono massimi esperti in tutte le varie fasi del processo di Leak Management.

Energie rinovabili

Il tema delle energie rinnovabili è talmente ampio che non basterebbe un libro per contenere tutte le tecnologie ed i possibili casi di utilizzo. Tali tecnologie possono divise in due grandi gruppi:

  1. Tecnologie pensate per la produzione di energia elettrica;

  2. Tecnologie pensate per la produzione di calore.

Energie rinnovabili insieme

Degli esempi per il primo gruppo sono il fotovoltaico, il solare termodinamico ed i cicli ORC (Organic Cycle Rankine) alimentato con fonti rinnovabili come la geotermia e le biomasse, mentre per il secondo gruppo sono il solare termico e le caldaie a biomassa.

Spesso, per ottenere i massimi vantaggi, le energie rinnovabili sono utilizzate insieme ad altre tecnologie. Un esempio è l’installazione delle pompe di calore per i fabbisogni termici degli edifici e contemporaneamente la realizzazione di un impianto fotovoltaico/solare termico sul tetto. In questo caso l’impianto fotovoltaico copre in parte i consumi elettrici della pompa di calore mentre il solare termico, fungendo da serbatoio termico di bassa temperatura, aiuta/sostituisce la pompa di calore permettendole di lavorare sempre al massimo dell’efficienza.

Cosa propone Auditech

Auditech, avvalendosi di tecnici specializzati, gestisce tutto il processo di implementazione di impianti basati su fonti rinnovabili (per esempio il solare fotovoltaico, termico e l’installazione delle caldaie a biomassa): dall’analisi della miglior soluzione possibile all’ installazione dell’impianto e alla sua manutenzione. Inoltre, espleta le pratiche per la richiesta dei titoli di efficienza energetica e le altre forme di incentivi.

Non lasciare che la tua energia evapori

Gli Ultrasuoni airborne/ structure borne sono la tecnologia ideale per l’ispezione di valvole e di scaricatori di condensa di qualsiasi tipo.

Una regolare manutenzione di queste componenti negli impianti garantisce una riduzione dei costi dell’energia fino a centinaia di migliaia di euro, in funzione del numero degli scaricatori di condensa.

Ispezioni linee di vapore

Auditech s.r.l dispone di un’ampia gamma di strumenti per le varie esigenze del cliente e offre anche un servizio di ispezione e di valutazione obbiettiva delle condizioni dell’impianto con tecnici certificati nella tecnologia a ultrasuoni.

Inoltre c’è anche la possibilità di svolgere dei corsi di formazione in italiano per il personale con un Airborne Ultrasound Teacher di livello III.  

Cogenerazione

Attualmente, nella maggioranza dei casi, la produzione di energia elettrica e di calore viene effettuata separatamente. La prima in grosse centrali elettriche distanti dall’utilizzatore mentre la seconda in caldaie presenti vicino all’utilizzatore.

Tale logica è legata al fatto che, generalmente, la richiesta di elettricità non è legata a quella di calore e viceversa, conseguentemente i sistemi si sono evoluti verso la produzione separata.

Nel campo industriale tale logica non è sempre vera. Spesso si ha una contemporanea richiesta, sia di calore che di energia termica, quindi può risultare conveniente la produzione contemporanea delle due risorse mediante sistemi di cogenerazione. Quest’ultimi, producendo congiuntamente energia termica ed elettrica, possono operare con un rendimento superiore rispetto al caso della produzione separata. La figura sottostante mostra dal punto visivo quanto detto.

Schema cogenerazione

Esistono diverse configurazioni e schemi per i sistemi di cogenerazione ma generalmente l'energia viene prodotta con motori primi (motori endotermici, turbine a gas, turbine a vapore o ORC Organic Cycle Rankine) il cui calore di scarto viene recuperato per i fabbisogni termici invece di essere dissipato in ambiente.

Se oltre al consumo di calore ed energia elettrica vi è anche la richiesta di energia frigorifera, esiste la possibilità della trigenerazione. Questi impianti, oltre a produrre energia termica ed elettrica, producono energia frigorifera attraverso macchinari dedicati, come per esempio i frigoriferi ad assorbimento. La figura sottostante si mostra uno dei possibili schemi di un impianto di trigenanerazione.

 

Flusso cogenerazione

Cosa propone Auditech

Auditech, avvalendosi di tecnici specializzati, gestisce tutto il processo di implementazione di un progetto di cogenerazione: dall’analisi della miglior soluzione possibile all’ installazione dell’impianto e alla sua manutenzione. Inoltre, espleta le pratiche per la richiesta dei titoli di efficienza energetica.

 

 

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