Ottimizzazione della rete di aria compressa |
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Uno dei requisiti principali per un impianto ad aria compressa è per esempio quello di fornire la giusta pressione, portata e qualità dell’aria ai vari utilizzatori. Soddisfare questo fabbisogno anche a seguito di ampliamenti e modifiche sviluppate negli anni può rivelarsi complesso quando i dispositivi finali hanno differenti bisogni. Per esempio le perdite di carico all’interno della rete di distribuzione dell’aria compressa dipendono da molteplici fattori: la tipologia della rete, la geometria (diametro dei tubi, angolo di curvatura), la tipologia di materiali utilizzati etc. Se troppo elevate le perdite di carico provocano un maggior consumo energetico, causato dalla maggior potenza richiesta al compressore. Più in dettaglio elenchiamo a titolo informativo alcune azioni da compiere per procedere allo sviluppo dell’ottimizzazione della rete : Valutazione presenza di condensa nel circuito, censimento degli scaricatori di condensa (aria compressa) presenti in impianto; valutazione installazione di sezionamenti elettroattuati (valvole intercettazione temporizzate); valutazione installazione componentistica saving energetico (es. recupero energia dai pistoni e scaricatori capacitivi); misura della caduta di pressione dell’impianto con manometri digitali; Individuazione principali strozzature; Individuazione e fotografia di altre criticità (linea contorta, linee morte); valutazione della pressione minima di funzionamento dell’impianto, valutazione utilizzo reti multipressione e verifica della presenza dell’anello chiuso etc. etc. Questi sono solo alcuni punti che segnaliamo per poter riuscire a raggiungere la massima efficienza ed efficacia. I nostri ingegneri muniti di tecnologie come tubi di Pitot, anemometri e manometri digitali, misuratori di portata portatili etc riescano a sviluppare tutte le soluzioni possibili di efficientamento e affidabilità del circuito.
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