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Gestione delle perdite di aria compressa

Il Leakeage Management o Gestione delle Perdite, è oramai divenuto uno dei primi interventi post diagnosi energetica per l’efficientamento energetico. E’ una “disciplina” che consiste nell'individuare, catalogare, quantificare e riparare, in ottica costi-benefici, le perdite d'aria compressa e altri gas industriali.

Una disciplina mentale oltre che tecnica, in quanto deve sensibilizzare in primis il nostro management.
All'interno dei service Auditech la gestione delle perdite di aria compressa è considerato il primo modulo nel progetto di AirCheck e tendenzialmente si ottengono già risparmi che vanno dal 20% al 30% della produzione annuale con paypack massimi di 4 mesi. Questo significa, ad esempio, che un'azienda con cinque compressori ne utilizza uno solo per compensare le fughe. Di solito le aziende si accorgono dell'esistenza delle perdite solo durante le fermate programmate, quando i compressori continuano a produrre aria, per mantenere la minima pressione di esercizio. Ma non tutte le aziende hanno fermate programmate nel fine settimana, molte lavorano anche su tre turni e tutto l’anno.
Oggi, in Italia, ci sono aziende che perdono aria compressa per un valore di un milione di euro all'anno. Tale spreco rimane nascosto nella voce del bilancio “costi dell’energia”.

Le fughe fanno sprecare denaro ogni secondo, minuto e ora di funzionamento dell'impianto. Per questo, il tempo è un fattore chiave di successo del programma di gestione delle fughe di aria compressa. Auditech si prende cura di tutte le fasi del processo della gestione delle fughe, garantendo, innanzitutto, l'impiego di ingegneri certificati come ispettori ad ultrasuoni secondo la normativa UNI EN ISO 9712 & 18436/ ai massimi livelli. Durante la nostra presenza nel vostro sito, il personale dello stabilimento non viene distolto dai propri compiti abituali, consentendo una riduzione significativa dei tempi e dei costi di realizzazione del processo della gestione delle fughe di aria compressa.
I nostri tecnici, oltre a catalogare le perdite a seconda della gravità della portata persa tramite un algoritmo/ stimatore prodotto col Politecnico di Milano, codificano il materiale danneggiato e procedono alla riparazione delle fughe formulando prima un preventivo di riparazione su misura del vostro budget espressa dall’innovativa curva di risparmio.

La gestione delle perdite solitamente ha un tempo di payback di circa 4 mesi!

 Non perdere tempo sul processo di riparazione !  

Le fasi del programma di Gestione delle perdite di AirCheck

Fase 1 - Leak detection con Ultrasuoni

Leak Detection: ricerca delle perdite secondo il metodo "gross to fine" con tecnologia ad ultrasuoni ad alta risoluzione e con ispettori Airborne certificati livello 2 UNI EN ISO9712-18436

Fase 2 - Etichettatura

Etichettatura: Identificazione e relativa codifica del componente danneggiato con relativa taggazione in sito.

Fase 3 - Quantificazione

Quantificazione: Stima del costo di ciascuna perdita del componente danneggiato con algoritmo studiato in collaborazione con il Politecnico di Milano.

Fase 4 - Reporting e analisi costi-benefici

Reporting e analisi costi-benefici: Analisi e grafici per esprimere al meglio la situazione dello spreco dovuto alle fughe in tutto il sito.

Fase 5 - Riparazione

Riparazione: Una volta individuate tutte le possibili riparazioni attraverso la ricerca delle fughe con gli ultrasuoni, viene svolta una valutazione sulla convenienza economica in ottica costi-benefici delle riparazioni.

Fase 6 - Controllo delle performance

Controllo delle performance: Purtroppo nel tempo le fughe si riformano anche se in maniera contenuta. Per tale motivo è necessario reiterare il processo con cadenza temporale o sulla base di un superamento della soglia della misura di un flussometro.

I VANTAGGI DELL'OUTSOURCING CON AUDITECH

Questo grafico è un esempio di come, in termini di tempo e, quindi, di denaro, sia conveniente l'outsourcing. Auditech avendo a disposizione la strumentazione ed i tecnici qualificati è in grado di svolgere tutto il processo (dalla ricerca delle perdite al report finale) in pochi giorni.

Un'azienda che parte da zero dovrebbe: acquistare la strumentazione, formare l'operatore e infine iniziare il processo di leak management. É chiaro come la soluzione interna sia economicamente svantaggiosa in quanto dilaterebbe enormemente tempi e costi del progetto senza avere la stessa qualità in quanto l'operatore, seppur formato, sarebbe comunque inesperto.