KPI e Reporting
I tre “Must”:
- La progettazione della Manutenzione è un processo di ottimizzazione continua e le decisioni devono essere supportate analiticamente.
- Gli obiettivi devono essere identicamente riferiti a valori numerici di partenza e di arrivo, che ne consentano di verificare l’avvenuto raggiungimento.
- Il Top Management deve poter seguire l’andamento delle performance in modo chiaro e sintetico.
Per rispondere ai “tre Must “di cui sopra, l’Ingegneria di Manutenzione si avvale di Indici o KPI (Key Performances Indicators) selezionati dalla normativa UNI e codificati internazionalmente. A questi si possono aggiungere Indici o KPI specifici del Cliente che accrescono la significatività degli indici o KPI canonici.
La selezione degli indici e la definizione delle condizioni al contorno (modalità di misura, “paletti” , convenzioni ecc.) ne determinano il contenuto informativo e la confrontabilità nel tempo.
L’andamento degli indici fa parte del documento periodico (Report) che l’Ingegneria di Manutenzione redige per tenere sotto controllo il livello di servizio reso.
Auditech supporta il Cliente nell’impostazione del layout del Reporting anche in funzione dei livelli gerarchici a cui è diretto. Nel caso in esempio (grafico per il Top Management), l’aumento di affidabilità trova riscontro nel drastico calo e nell’assestamento su valori bassi del ricorso alla manutenzione a guasto (Correttiva)
Parallelamente diminuiscono i costi di manutenzione veri e propri, anche se il vero fattore di profitto è costituito dall’incremento di produttività e qualità indotto dalla riduzione scientifica e sistematica del tasso di guasto. Tale aspetto troverà evidenza in altra parte del Report, dove potranno essere monitorate e valorizzate produttività e qualità.